L’Agriturismo Il Casolare di Bucciano è una dimora cinquecentesca, sapientemente ristrutturata, completamente immersa nella natura, tra vigneti ed oliveti, con splendida vista su San Gimignano e sulle colline circostanti.
Signano nasce nel 1961 con l’acquisto da parte di Ascanio Biagini di un piccolo appezzamento di terra di soli due ettari. Nel 1966 con l’impianto dei primi vigneti di Vernaccia e di Sangiovese, e la costruzione della cantina inizia l’avventura della famiglia Biagini nel mondo della viticoltura. Negli anni successivi l’azienda è stata ampliata senza sosta, acquistando pezzo per pezzo i terreni contigui al corpo centrale. Lo sviluppo continua con Manrico Biagini, l’attuale proprietario e figlio del fondatore, che introduce, dal 1989, delle forti innovazioni tecnologiche.
Con lui, infatti, entrano a far parte dei processi produttivi la pressatura soffice ed il controllo di
temperatura in fermentazione, tecniche a quel tempo decisamente all’avanguardia. Negli anni successivi, anche la gamma
di prodotti viene ampliata, introducendo la Vernaccia fermentata in barriques ed il San Gimignano Rosso.
Ad oggi Signano ha raggiunto una superficie di ben 25 ettari di vigneti, iniziando più
di 50 anni fa con 2 soli ettari. I nostri prodotti sono il frutto di una attenzione particolare che inizia
fin dalla vigna, la produzione infatti ammonta a soli 70 quintali per ettaro.
Prodotti
Per le Vernacce è prevista la pressatura soffice, la protezione dall’ossidazione tramite l’utilizzo di ghiaccio secco ed una chiarifica statica. Successivamente si aggiungono dei lieviti selezionati, e la fermentazione procede a temperatura controllata per circa un mese.
Quando il processo di fermentazione è portato a termine, i vini vengono mantenuti sulle fecce nobili. A febbraio le Vernacce vengono chiarificate e successivamente imbottigliate.
Tutti i nostri vini rossi, i Chianti Colli Senesi ed il San Gimignano Rosso, iniziano con la raccolta manuale delle uve, che vengono poi trasportate alla cantina, diraspate e messe in vasche per la fermentazione, che inizia grazie al contributo di lieviti selezionati. A partire dal secondo giorno, vengono effettuati dei rimontaggi manuali che aiutano nell’estrazione del colore dalle bucce.
Al termine del processo sono effettuate le svinature, cioè la separazione della frazione liquida da quella solida rappresentata da bucce e vinaccioli. Il liquido fermentato viene affinato in cemento, oppure messo in barriques a seconda del prodotto che si vuole ottenere.
Tutti i nostri vini rossi, i Chianti Colli Senesi ed il San Gimignano Rosso, iniziano con la raccolta manuale delle uve, che vengono poi trasportate alla cantina, diraspate e messe in vasche per la fermentazione, che inizia grazie al contributo di lieviti selezionati. A partire dal secondo giorno, vengono effettuati dei rimontaggi manuali che aiutano nell’estrazione del colore dalle bucce.
Al termine del processo sono effettuate le svinature, cioè la separazione della frazione liquida da quella solida rappresentata da bucce e vinaccioli. Il liquido fermentato viene affinato in cemento, oppure messo in barriques a seconda del prodotto che si vuole ottenere.
Il Rosato è un vino particolare, prodotto seguendo il metodo tradizionale ed introducendo un pizzico di innovazione. Vengono infatti usate in prevalenza uve Sangiovese, come da tradizione toscana, assemblate con piccole percentuali di uve Syrah che conferiscono un’ulteriore nota aromatica.Il Rosato è un vino particolare,
prodotto seguendo il metodo tradizionale ed introducendo un pizzico di innovazione. Vengono infatti usate in prevalenza uve Sangiovese, come da tradizione toscana, assemblate con piccole percentuali di uve Syrah che conferiscono un’ulteriore nota aromatica.
Il Vinsanto è uno dei vini tipici della tradizione toscana, viene prodotto principalmente dalle uve di Trebbiano e Malvasia toscana. Queste uve vengono fatte appassire per poi ottenere un mosto con elevata concentrazione zuccherina. In genere invecchia in caratelli per circa 5-6 anni, in cui la fermentazione
alcolica si avvia e viene sospesa in relazione alle condizioni atmosferiche, ovvero con temperature medio calde fermenta, mentre con il freddo la fermentazione si ferma. È un vino particolarmente indicato per accompagnare ogni tipo di dolce, ma anche formaggi con marmellate e miele.
L’Azienda Agricola Signano possiede circa 1300 piante di olivo di differenti varietà, tra cui il Frantoio,
il Moraiolo, il Leccino ed il Pendolino. Varietà originarie della Toscana o del comprensorio fiorentino-pistoiese.
La raccolta manuale inizia a fine ottobre e viene portata a termine nel più breve tempo possibile,
per garantire una migliore qualità dell’ olio.
Le olive vengono messe in cassette forate, per favorire
l’arieggiamento e prevenire la formazione di muffe, e portate al frantoio entro 48 ore dalla raccolta.
La frangitura avviene in un frantoio a ciclo continuo con temperatura controllata. Questo metodo di lavorazione
esalta la corposità e gli aromi dell’olio e ne migliora la conservazione;
trattenendo una quantità maggiore di polifenoli, antiossidanti naturali, con effetti benefici sulla circolazione cardiovascolare, protezione dall’invecchiamento e prevenzione nello sviluppo e crescita di tumori. L’olio si presenta verde con riflessi dorati, con un profumo fruttato e fragrante con note che ricordano il verde delle foglie ed il carciofo. Il gusto è persistente e morbido, con la caratteristica nota amara e piccante. L’Olio Extra Vergine di oliva è indicato per il condimento di verdure, insalate o zuppe, ma può anche essere usato come base per la cottura di tutti i piatti. Consigliamo di usarlo nella preparazione di alcuni piatti tipici toscani come: la bruschetta, il pinzimonio ed un tocco sulla ribollita.
La grappa Signano è prodotta mediante la distillazione di vinacce provenienti da uve Vernaccia di San Gimignano.
Le vinacce vengono inviate alla distilleria entro tre giorni dalla raccolta per mantenere e catturare tutti i profumi che vanno poi a comporre il bouquet aromatico della grappa stessa.